La stagione invernale 2022/2023 sta volgendo al termine e SPM, come di consueto, possiamo tirare le somme. Anche quest’anno gli eventi a cui abbiamo preso parte non sono stati pochi, primo fra tutti i Mondiali di sci alpino appena conclusi a Courchevel e Meribél. Kermesse per la quale SPM, insieme a Silvano Vidori, ha iniziato i lavori ben tre anni fa, nel pieno della pandemia, per mettere a punto la sicurezza della pista “Eclipse” disegnata per l’appuntamento iridato, con ben 1,5 km di reti di tipo A e più di 70 pali in ferro. Oltre a 2 km di reti B, 1,5 km di reti di delimitazione e più di 30 materassi di protezione ad aria dislocati tra Meribél e Courchevel.
E sempre di Campionati del Mondo si parla, ma di freestyle e freeski sia di sci che di snowboard, se facciamo riferimento a quelli che si sono svolti in Georgia, nel comprensorio di Bakuriani. Siamo scesi in campo assicurandoci la fornitura di 3km sia di reti B che di reti BC, 4 km di reti C, 1205 transenne, oltre 300 materassi, 320 pali snowboard e più di 70 porte moguls.
“Abbiamo lavorato con il Comitato Organizzatore e la FIS. Per la prima volta nella storia, la Georgia ospiterà un Campionato Mondiale FIS e, da esperti del settore, non abbiamo voluto perdere l’appuntamento”, racconta Alessandro Galimberti, direttore commerciale di SPM che continua: “Per offrire agli atleti una sicurezza sempre maggiore, in ottica di prevenzione di infortuni, abbiamo sviluppato una nuova versione del palo da snowboard. È realizzato con una plastica più morbida del 50%, con l’obiettivo di agevolarne l’abbattimento, anche con una forza minore. Inoltre il punto di flessione del palo è stato abbassato al livello della neve, garantendo così una maggiore sicurezza durante il passaggio degli atleti e riducendo significativamente il rischio di lesioni”.
Atro evento a cui abbiamo preso parte con entusiasmo sono stati gli EYOF, European Youth Olimpic Festival 2023, in Friuli Venezia Giulia, uno dei massimi eventi sportivi a cui i giovani e talentuosi atleti europei aspirano e desiderano partecipare. Per quest’occasione abbiamo fornito reti di tipo A, reti di tipo BC, la cartellonistica, le transenne e oltre 3300 pettorali e 2400 gambali.
Senza dimenticare la Coppa del Mondo con le gare di Killington e Bever Creek (USA), St. Moritz, Valgardena, Campiglio, Kranjska Gora (per le gare femminili), Adelboden, Wengen, Kitzbuehl, Schladming, Chamonix, Crans Montana, la nuova tappa americana di Palisades Tahoe (USA), Kvitfjell e Aspen.
“SPM si avvia verso la conclusione della stagione invernale con un fatturato che è tornato ai livelli pre-Covid, possiamo anzi affermare che questo è stato uno dei migliori anni di sempre. Siamo estremamente soddisfatti del lavoro che stiamo facendo e lo sono anche i nostri partner”, dichiara Galimberti. “Adesso ci concentriamo su Interalpin, la fiera di Innsbruck a cui saremo presenti, un’occasione per incontrare anche molti dei nostri partner, per poi volgere lo sguardo verso il prossimo inverno con grandi novità e verso il 2026, il countdown delle Olimpiadi di Milano-Cortina è iniziato!”